sono Samuele Ranalli, editore e direttore responsabile della Gazzetta del Velino, un modesto periodico locale anche on line WWW.GAZZETTADELVELINO.IT.
Le scrivo queste righe affinché possa informare la dottoressa Isabella Rossi, autrice di una splendida monografia sulla chiesa di S. Maria dei Raccomandati in Cittaducale (Rieti), pubblicata nella rivista telematica semestrale da lei diretta – 2013, I – , su quanto sta accadendo allo splendido edificio.
Sintetizzo al massimo: la chiesa è in corso di restauro ormai da circa 50 anni; la dottoressa Anna Maria Berti Bullo nel 1970/71 riportò alla luce l'antico impianto trecentesco e i numerosi affreschi delle pareti laterali e di fondo.
In questi giorni sono riuscito a sbirciare l'interno dell'edificio, redarguito dagli operai, ed ho notato che le pareti dove
erano gli affreschi sono state intonacate. Qui nessuno sa nulla (né il Parroco né alcuni suoi collaboratori).
C'è chi dice che gli affreschi sono stati ricoperti e chi dice che sono stati staccati nottetempo. Sinceramente non so
che fare. L'articolo da me pubblicato, può trovarlo sul sito, non ha sortito, fino ad oggi, alcun effetto, neppure tra le testate più titolate (Il Tempo-Il Messaggero-Il Corriere di Rieti ecc.). Bocche cucite. E temo che degli affreschi rimarranno soltanto le belle foto da voi pubblicate sulla rivista. Mi dia un aiuto. Informi anche altre persone di cultura vicine alla Soprintendenza. Le assicuro che sono disperato. Mi viene voglia di fare quello che non ho mai fatto: un esposto sull'accaduto alla Procura della Repubblica. È possibile che una chiesa, anche se di un piccolo paese e soprattutto la sua comunità, possano essere state DEFRAUDATE dei suoi beni preziosi all'insaputa di tutti?
La ringrazio.
Cittaducale, 11.6.2014
Samuele Ranalli